Risorse Umane: il GDPR è il tema dei prossimi mesi

Tra pochi mesi, il 25 Maggio 2018 entra in vigore il GDPR (General Data Protection Regulation), la normativa con cui l’Unione Europea mira a rafforzare la protezione dei dati di tutti i cittadini europei.
È sicuramente un tema caldo, in Italia, come negli altri stati dell’unione, perché per tutte le aziende significa rivedere i propri processi di gestione dei dati in funzione del rispetto della normativa. Si tratta infatti di un regolamento che avrà un impatto trasversale su tutte le tipologie di organizzazioni.
Anche chi si occupa di risorse umane in azienda dovrà prestarvi particolare attenzione, poiché il GDPR introduce tutta una serie di nuove modalità relative alla gestione dei dati del personale dipendente.
Il consiglio è di non sottovalutare alcun aspetto del GDPR, anche in considerazione del fatto che le sanzioni previste, per chi risulti inadempiente, ammontano fino al 4% del fatturato mondiale annuo dell’azienda.
Alcune organizzazioni lungimiranti si sono già organizzate, così da non ritrovarsi con l’acqua alla gola negli ultimi mesi. Per tutti gli altri è consigliabile iniziare ad agire per adeguarsi alla normativa e non ritrovarsi in primavera a rincorrere consulenti oberati e sistemare le cose senza potergli dedicare il giusto tempo. Potrebbe essere l’occasione per ottimizzare i vostri processi HR, sia in funzione del GDPR, che per una gestione migliorata e più efficiente.
Dal canto nostro abbiamo notato come per molti nostri clienti l’adeguamento alla normativa sia stato semplificato dall’utilizzo del Software gestionale Cezanne HR che consente un’accurata gestione dei dati del personale in un ambiente protetto e sicuro.
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