Con il termine ASP acronimo di Application Service Provider si intendono i fornitori di servizi applicativi via web che permettono all’utente finale l’accesso, al servizio concordato, tramite un collegamento da remoto utilizzando la registrazione o il pagamento di un canone pattuito con l’azienda fornitrice del servizio.
Gli ASP consentono agli utenti di connettersi ad app basate sul cloud tramite Internet e usare tali app in base all’accordo tra fornitore del servizio ed utente. Esempi comuni di tali applicativi sono i servizi di posta elettronica ed i portali e-commerce.
A livello architetturale la tecnologia di elaborazione (Hardware) come i server ed i datawarehouse, e quella applicativa (Software) vengono gestite centralmente presso un service provider lasciando all’utente finale la scelta dei tempi e dei modi di fruizione del servizio. Tipicamente l’utente finale si interfaccia con il servizio applicativo tramite web browser.
I vantaggi sostanziali delle aziende nel ricorrere a tale tipo di servizio riguardano:
- I risparmi di costi da parte del cliente nel non dotarsi dell’infrastruttura sottostante, il middleware, il software delle app e i dati delle app si trovano tutti nel data center del provider di servizi. Il provider di servizi gestisce l’hardware e il software e, con il contratto di servizio appropriato, garantisce la disponibilità e la sicurezza dell’app e dei dati tramite il pagamento di un canone.
- Garantisce flessibilità alla forza lavoro, gli utenti dell’applicativo possono accedervi da qualsiasi dispositivo connesso ad internet senza dover forzatamente recarsi in azienda. Inoltre il salvataggio dei dati in cloud evita lo smarrimento delle informazioni in caso di problemi al PC o al dispositivo utilizzato dal fruitore del servizio.
- La maggior parte di questi applicativi possono essere eseguiti su web browser tramite utilizzo di particolari plug-in senza acquistare e installare software sul device utilizzato e non limitando la capacità di calcolo del device utilizzato.
- Esistono applicativi pay per use per i quali l’utente paga per l’effettivo utilizzo del servizio
Gli applicativi più diffusi con questo tipo di tecnologia sono:
- ERP (Enterprise Resource Planning)
- CRM (Customer Relationship Managment)
- Portali e-commerce
- Portali e-procurement
- Data warehousing
- Applicativi di Business Intelligence