Un collega rompicoglioni per uno non fa male a nessuno
Un collega rompicoglioni, prima o poi, si trova sulla strada di tutti. Difficilissimo, infatti, che in un ufficio non ci sia quello che con i suoi atteggiamenti infastidisce tutti, quello che si pone sempre al centro dell’attenzione o che si prende i meriti anche del lavoro altrui. Insomma, chi più ne ha più ne metta!
Le caratteristiche che fanno di un collega un vero e proprio rompiballe sono tante. Imparare a riconoscerle è un sicuro vantaggio per vivere al meglio durante la propria giornata lavorativa senza farsi stressare eccessivamente ed evitare di mandare al diavolo il rompicoglioni di turno.
1 – Il collega rompicoglioni più comune: il narciso
Chi non conosce la storia di Narciso? Ebbene, una delle caratteristiche del collega rompicoglioni più comune è proprio questa. Si tratta dei classici “pavoni”, quelli che non sanno proprio fare a meno di porsi al centro dell’attenzione. Riconoscerli è semplicissimo. Basta far finta di avere un’argomentazione importante da comunicare a tutti gli altri colleghi e la reazione arriva immediata.
Il narciso non sopporta che qualcuno prenda il suo posto e gli rubi la scena al punto che è capace ad intrufolarsi dappertutto e nei discorsi di tutti con una semplicità disarmante. L’arroganza, infatti, è spesso il punto forte di questi soggetti e molte volte non è proprio semplice averci a che fare. Il narciso della situazione, poi, è riconoscibile in mezzo a tutti perché non ama assolutamente stare in solitudine. Solo in mezzo alla massa, infatti, può manifestare il suo esibizionismo.
Il narciso deve sempre e comunque avere la certezza di piacere a tutti. E se questo non accade, la reazione può essere improvvisa e spiacevole, specialmente nel caso in cui il lavoro di gruppo sia alla base della propria attività.
2 – Il collega rompicoglioni che prima conquista poi uccide
Che dire del collega afflitto dalla cosiddetta sindrome della Venere Acchiappamosche? Una persona dalle caratteristiche importanti, difficili da confondere con la massa.
La Venere Acchiappamosca, infatti, è una pianta carnivora che, una volta attratti gli insetti, se ne ciba. Ed è proprio così che si comporta questo genere di collega. Prima seduce le sue vittime, ovvero gli ignari colleghi, e quando queste si fidano in maniera quasi completa di lui sferra il colpo finale.
Così facendo, un collega di questo tipo può gestire tutti gli altri come più gli piace. Ma come riconoscere da subito una figura come questa? Semplice!
L’eccessiva simpatia e la falsa empatia che sembra creare con l’intera squadra rappresentano il primo campanello d’allarme. Si tratta di soggetti altalenanti che all’inizio sembrano legatissimi agli altri ma successivamente passa quasi ad ignorarli del tutto. In questo caso, in particolare, è bene stare attenti a non dare troppe confidenze ribadendo quelli che sono i limiti oltre i quali è praticamente impossibile andare.
3 – Il collega rompicoglioni più sospettoso che ci sia
A chi non è mai capitato di trovarsi in ufficio o, comunque, sul posto di lavoro con un soggetto ambiguo che osserva sempre tutti con il cosiddetto occhio storto? Ecco, questa è la prima avvisaglia di quella che è un’altra tipologia di collega rompicoglioni, ovvero quella dei sospettosi.
Questi soggetti sono altamente fastidiosi da tenere vicini e, soprattutto in ambito lavorativo, non riescono mai a dare un contributo significativo al proprio team. Perché? Semplicemente perché sono sempre in azione per cercare, secondo loro, di smascherare i colleghi che tramano contro di loro.
Sospettosi, dunque, ma non solo!
Questo genere di persone si travestono anche da vittime della situazione e sono alla continua ricerca di coloro che stanno per fregarli. Quindi in ufficio prevalgono le continue domande e le paranoie. Tutti cospirano ai danni del collega sospettoso che, benché senza risultati, prosegue imperterrito a guardare tutti con sospetto ponendoli spesso e volentieri in una condizione di disagio psicologico non indifferente.
4 – Il collega rompicoglioni che si comporta come un robot
Tra i colleghi più rompicoglioni in assoluto che possono dare nettamente fastidio vi sono quelli che si comportano, nel lavoro come nella vita, come dei veri e propri robot.
Tutte le loro azioni sono fatte in maniera automatica spesso senza nemmeno rendersene conto. Socialmente questi individui sono abbastanza limitati ma quando si tratta di rompere le balle in ufficio si comportano al massimo delle proprie potenzialità.
La cosa migliore per non farsi travolgere, in questo caso, è quella di passare al contrattacco affidando al collega robot dei compiti fissi che sia in grado di gestire, per l’appunto, come se fosse un robot senza disturbare in eccesso l’intero ambito lavorativo in cui si trova.
Occhio però! Normalmente questo tipo di rompiballe tende ad arrabbiarsi se non viene capito, specialmente sul posto di lavoro.
5 – Il collega rompicoglioni in giacca e cravatta
Il perfettino della situazione: in quale ufficio non ne esiste uno?
Si tratta di uno tra i colleghi rompicoglioni più fastidiosi che possa esistere. Sono quelli che stanno sempre appiccicati agli altri come se non potessero farne a meno. Ma il fine non è positivo. Il perfettino, infatti, ha sempre un appunto da fare agli altri per quanto riguarda i compiti che sono stati svolti. Troverà sempre il classico pelo nell’uovo e farà spesso perdere la pazienza agli altri. Eppure, questo genere di colleghi arriva sempre ad occupare i ruoli migliori, quelli in cui le responsabilità non mancano proprio perché si pensa che abbia particolare occhio per i dettagli. Ma attenzione, in realtà questi soggetti sono completamente inadatti a ricoprire quei ruoli e lo dimostrano sfogando la propria frustrazione sul lavoro altrui, denigrandolo.
Apprezzare questi colleghi perfettini è la maniera migliore per non farsi rompere eccessivamente le balle e vivere nella maniera migliore la propria giornata lavorativa.