Horizon 2020
Il nuovo Programma europeo per la ricerca e l’innovazione Horizon 2020, raggruppa tutti i finanziamenti dell'UE per la ricerca e l'innovazione in un unico quadro di riferimento per facilitare la trasformazione delle nuove conoscenze scientifiche in prodotti e servizi innovativi.
I finanziamenti sono stati organizzati su 3 obiettivi strategici:
1) 24,6 miliardi di euro per Exellent science, destinati a garantire il primato dell'Europa nel settore scientifico a livello mondiale
2) 17,9 miliardi per Industrial Leadership rivolti a sostenere la ricerca e l'innovazione dell'industria europea, con una forte attenzione verso le tecnologie e gli investimenti a favore delle piccole imprese.
3) 31,7 miliardi per Societal challenger.
Il nuovo Programma sarà attivo dal 1° gennaio 2014 fino al 31 dicembre 2020, e supporterà l'UE nelle sfide globali fornendo a ricercatori e innovatori gli strumenti necessari alla realizzazione dei propri progetti e delle proprie idee.
Di seguito la struttura di Horizon 2020: composta da tre Pilastri e da cinque Programmi trasversali
Ci concentriamo sul secondo pilastro che è quello che riguarda le Imprese ed i progetti per la competitività e l’innovazione.
Information and Communication Technologies (ICT)
L'obiettivo specifico di questo tema è consentire all'Europa di sviluppare e valorizzare le opportunità offerte dai progressi compiuti grazie alle ICT a vantaggio dei cittadini, delle imprese e delle comunità scientifiche.
Le ICT sostengono l'innovazione e la competitività e consentono progressi scientifici in tutte le discipline. Nel prossimo decennio l'impatto rivoluzionario delle tecnologie digitali, dei componenti delle ICT, delle infrastrutture e dei servizi sarà sempre più visibile nella vita delle persone. Nel VII Programma Quadro gli investimenti in questo settore hanno permesso la costruzione di una leadership industriale in settori come le comunicazioni mobili, i sistemi ICT fondamentali per la sicurezza e nell'ambito delle sfide quali il cambiamento demografico o l'efficienza energetica. Inoltre anche nel campo delle infrastrutture di ricerca le ICT hanno fornito ai ricercatori europei le migliori strutture di rete e di elaborazione scientifica.
Attività
Nuove possibilità tecnologiche e contributi ICT alla ricerca e all'innovazione sono affrontati nel pilastro “Eccellenza scientifica”, rispettivamente in “Tecnologie future ed emergenti” e “Infrastrutture di Ricerca”. La ricerca multidisciplinare e l’innovazione volta all’applicazione sul mercato sfruttando le ICT è affrontata nelle diverse "Sfide per la Società".
Nel secondo pilastro, le Information and Communication Technologies si trovano in un Programma di Lavoro a loro dedicato, dove compaiono i seguenti obiettivi di ricerca:
-
Nuova generazione di componenti e sistemi: ingegneria di componenti e sistemi integrati avanzati e intelligenti;
-
Elaborazione di prossima generazione: sistemi e tecnologie informatiche avanzate;
-
Internet del futuro: infrastrutture, tecnologie e servizi;
-
Tecnologie e gestione dell'informazione: ICT per l’informazione e la creatività digitali;
-
Robot e manufatti intelligenti;
-
Microelettronica, nanoelettronica e fotonica: tecnologie abilitanti relative alla microelettronica, alla nanoelettronica e alla fotonica.
Nanotechnologies, Advanced Materials, Biotechnology and Advanced Manufacturing and Processing
Nanotechnologies, Advanced Materials, Biotechnology and Advanced Manufacturing and Processing
NMP+BNanotecnologie, materiali avanzati, biotecnologie, produzione avanzata e la lavorazione sono aree chiave che determinano la posizione dell'Europa nel mercato globale. Investire in queste aree dà una spinta alla competitività, crea posti di lavoro e sostiene la crescita.
Questo programma copre diverse aree:
Le nanotecnologie possono creare materiali e dispositivi su una piccola scala - 80.000 volte più piccole di un capello umano. Le nanotecnologie stanno toccando ogni parte della vita umana: l'elettronica, la medicina, prodotti di uso quotidiano, le nostre automobili e le nostre case. La ricerca in questo settore porterà a nuovi prodotti e servizi in grado di migliorare la salute umana preservando le risorse e proteggendo l'ambiente.
I materiali avanzati possono introdurre nuove funzionalità e proprietà migliorate, e allo stesso tempo aggiungono valore ai prodotti e ai processi esistenti, con un approccio sostenibile. La ricerca può iniziare dal materiale stesso (es. biomateriali) dal settore industriale (ad esempio, metallurgia) o dalle loro applicazioni (ad esempio, energia, salute, trasporti). La ricerca in questo settore risponde alle esigenze e alle preoccupazioni della gente per soluzioni integrate che coniugano l'energia, le risorse naturali e la salute umana.
La biotecnologia ha realizzato progressi spettacolari come tecnologia abilitante per guidare sostenibilità a lungo termine e la crescita di tutti i settori economici. Una generazione di know-how scientifico e tecnologico e la sua traduzione in prodotti industriali e soluzioni per le sfide sociali è fondamentale per garantire la leadership europea in questa tecnologia abilitante chiave.
Alcune aree delle biotecnologie come la biologia sintetica sollevano potenziali preoccupazioni etiche e di sicurezza. Le questioni etiche verranno integrate negli argomenti corrispondenti. Qualora gli sviluppi biotecnologici coperti dai progetti finanziati dal presente bando fossero rivolti ai singoli individui o gruppi di persone, la dimensione di genere deve essere considerata.
Produzione avanzata e lavorazione: Nonostante la crescente globalizzazione e le sfide provenienti dalle economie con bassi salari, la produzione ha un futuro luminoso in Europa in una società sostenibile basata sulla conoscenza. Vi è una forte indicazione del riemergere del settore manifatturiero dell'UE come parte della nuova economia sostenibile - in termini tecnici, ambientali e sociali. Ma è chiaro che tale sviluppo sostenibile richiede continua innovazione nei prodotti e nei processi di base, con una necessità di una ricerca coerente ed efficace nel corso del decennio successivo sulla base di una visione chiara e di lungo termine.
Attività
Le attività del programma di lavoro riguarderanno l'intera catena dell'innovazione, con livelli di technology readiness che attraverseranno la gamma fondamentale dai livelli medi ai livelli elevati che precedono la produzione di massa, e di contribuire a colmare le lacune ("valle della morte") in questo intervallo.
Tali attività saranno basate su programmi di ricerca e innovazione definiti dal settore industriale e commerciale, insieme con la comunità di ricerca, e avranno un forte accento sulla promozione degli investimenti del settore privato.
Space
L'obiettivo specifico della ricerca e dell'innovazione nel settore spaziale è promuovere un'industria e una comunità di ricerca spaziale concorrenziali e innovative e sviluppare e sfruttare le infrastrutture spaziali per soddisfare le future esigenze della politica dell'Unione e della società.
Lo spazio è un importante ma spesso invisibile motore di attività, i cui diversi servizi e prodotti sono fondamentali per la società moderna, come la navigazione, la comunicazione, le previsioni meteorologiche e le informazioni geografiche. La formulazione e l'attuazione delle politiche a livello europeo, nazionale e regionale dipendono sempre più da informazioni derivanti dallo spazio.
L'Europa ha quindi interesse a garantire che l'industria continui a prosperare in questo mercato estremamente competitivo. I dati dei satelliti scientifici europei costituiscono inoltre uno dei maggiori risultati scientifici degli ultimi decenni nell'ambito delle scienze della Terra e dell'astronomia. Grazie a questa capacità unica, il settore spaziale europeo svolge un ruolo essenziale nell'affrontare le sfide identificate da Europa 2020.
Obiettivi
-
Favorire la competitività europea e l'innovazione del settore spaziale europeo
-
Favorire progressi nelle tecnologie spaziali
-
Coordinare e organizzare il trattamento, la convalida e la standardizzazione dei dati spaziali.
-
Favorire la ricerca europea a sostegno dei partenariati spaziali internaziona
-
Budget disponibile
Access to Risk Finance
All’interno del pilastro ‘Industrial Leadership ’, la sezione ‘Accesso alla Finanza di Rischio’ raccoglie degli strumenti finanziari volti a supportare le aziende ed altri tipi di organizzazioni attive nei settori di Ricerca e Innovazione nell’accesso a prestiti, garanzie, controgaranzie, finanziamenti ibridi o mezzanino ed a strumenti di equity.
Il principale obiettivo è quello di raggruppare e riprodurre le facilities che, nel precedente Programma Quadro, hanno supportato la ricerca e l’innovazione. Tra queste: il Risk-Sharing Finance Facility (RSFF), il Risk-Sharing Instrument for SMEs (RSI) ed infine la Facility a supporto delle PMI innovative ad elevata crescita, GIF-1, contenuta all’interno del programma per la Competitività e l’Innovazione, CIP (Competitiveness and Innovation Framework Programme).
http://www.quackit.com/html/online-html-editor/ckeditor/ckeditor_4.4.1_full/plugins/link/images/anchor.png?t=E4KA") 0% 50% / 16px no-repeat;"> Azioni
Le azioni a supporto dell’‘Accesso alla Finanzia di Rischio’ includono strumenti finanziari, expertise esterna, studi e conferenze.
In questo ambito, gli strumenti finanziari previsti da Orizzonte 2020 opereranno congiuntamente con quelli previsti da COSME (Programma per la Competitività delle Piccole e Medie Imprese). Gli strumenti di debito e di equity, immessi secondo un approcciodemand-driven, sono di seguito elencati:
-
Servizio di Prestiti per le attività di R&I, il Loan Service for R&I(sulle basi del precedente RSFF);
-
Servizio di Prestiti per la R&I destinato alle PMI e alle piccole Mid-Caps, lo SMEs and Small Midcaps R&I Loans Service(successore del RSI);
-
Strumento di Equity per la R&I, l’Equity Facility for R&I(successore del GIF-1 e complementare all’Equity Facility for Growth, EFG, previsto dal programma COSME);
-
Strumento Pilota per il Finanziamento del Trasferimento Tecnologico, ilTechnology Transfer Financing Facility Pilot(novità).
Per l’attivazione delle Facilities, la Banca Europea degli Investimenti (BEI) ed il Fondo Europeo degli Investimenti (FEI) ricopriranno un ruolo significativo a fianco della Commissione europea.