Ecobonus per automezzi a basso impatto ambientale, incentivi in tre regioni
L’inizio di ottobre ha riservato una brutta sorpresa a tutti coloro che ancora circolavano con veicoli Euro 3. Il “Nuovo Accordo di programma per l’adozione coordinata e congiunta di misure per il miglioramento della qualità dell’aria nel bacino padano”, sottoscritto nel 2017 tra Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna e Ministero dell’Ambiente, ha imposto la limitazione della circolazione dal 1 ottobre al 31 marzo di ogni anno, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8,30 alle ore 18,30, per le autovetture ed i veicoli commerciali di categoria N1, N2 ed N3 ad alimentazione diesel, di categoria inferiore o uguale ad “Euro 3”.
La limitazione si applica prioritariamente nelle aree urbane dei comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti presso i quali opera un adeguato servizio di trasporto pubblico locale.
Questo accordo rispetta l’orientamento dato dall’UE in materia di riduzione dell’inquinamento. Le norme attuali adottate dall’Europa stabiliscono un taglio del 35% delle emissioni, da ottenere entro il 2030, rispetto ai limiti già severi che erano stati fissati in precedenza come obiettivo per il 2021 e che stabilivano una emissione media non oltre i 95 grammi di CO2 per km.
Davanti a tanto rigore ed alle difficoltà degli imprenditori costretti a cambiare il proprio parco automezzi, Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto stanno attivando degli ecobonus a sostegno del proprio tessuto produttivo. Le misure, sebbene disciplinate autonomamente dai singoli Enti, presentano caratteristiche sostanzialmente simili.
Soggetti beneficiari: MPMI proprietarie di un autoveicolo di categoria N1 e N2 che desiderano sostituire con mezzi poco inquinanti.
Attività ammissibili: sostituzione di un veicolo per il trasporto in conto proprio benzina fino ad euro 1/I incluso e/o diesel fino ad Euro 4/IV incluso e conseguente acquisto di un veicolo N1 o N2, per il trasporto in conto proprio, elettrico puro, ibrido (benzina/elettrico solo Full Hybrid o Hybrid Plug In), metano esclusivo e GPL esclusivo, metano e GPL bifuel (benzina/metano e benzina/GPL).
Spese ammissibili: spese per l’acquisto di veicoli commerciali N1 o N2 da immatricolare per la prima volta. La data di acquisto deve essere successiva alla presentazione della domanda.
Agevolazione: contributo a fondo perduto in proporzione alla massa/peso del veicolo e alla tipologia di alimentazione.
Nei bandi delle tre Regioni vi sono lievi differenze d’importo, che va da un minimo di 2.000 fissato dalla Lombardia – che è invece di 4.000 per Emilia Romagna e Veneto – fino ad un massimo di euro 10.000 - che si ferma a 8.000 per la Lombardia. Al contributo si applica il Regolamento UE n. 1407/2013 “De Minimis”.
Modalità di presentazione: in tutti i casi le domande dovranno essere presentate in via telematica attraverso il portale Regionale.
Termini di presentazione
Emilia Romagna: dal 15 novembre 2018 al 15 ottobre 2019.
Veneto: prima finestra dal 12 ottobre 2018 al 10 novembre 2018 - seconda finestra dall'11 novembre 2018 al 28 febbraio 2019.
Lombardia: 16 ottobre 2018 al 10 ottobre 2019.
Per maggiori informazioni sull’Ecobonus, leggi anche l’articolo dedicato.