Non sai quello che non sai
Scritto da:
Graziano De Maio
www.gdmtech.it
"Non sai quello che non sai" potrebbe sembrare una frase stupida ma forse pensandoci meglio non è così. Condivido la teoria che esistano 4 stadi nel nostro stato di apprendimento. Sono 4 stadi che sono metaforicamente anche stadi della vita. Io ragiono spesso in questi termini e mi chiedo sempre dove sono rispetto al mio lavoro. Mi aiuta anche a relazionarmi con i clienti che a volte sanno qualcosa del lavoro che gli sto facendo e altre volte ne ignorano completamente le difficoltà. Conoscere queste 4 frasi potrebbe aiutare anche te a capire di più su come sei e dove stai andando. Vediamo queste fasi con pregi e difetti.
INCONSAPEVOLMENTE INCOMPETENTE
E' la fase in cui non sappiamo neanche che esista una cosa da sapere. Nel mio lavoro di web designer mi capita molto spesso di avere a che fare con clienti che ignorano completamente che esistano delle cose dietro un sito web.
Pregi: se sei inconsapevolmente incompetente potresti lanciarti in un business senza conoscerne le reali difficoltà e potresti riuscire! Si perché a volte ragionare troppo e sapere tutto ci limita e ci rende paurosi.
Difetti: Se non sai che esiste una cosa rischi di fare grossi danni. Come cancellare una cartella su un server chiamata temp senza sapere che anche se temp sta per temporaneo quella cartella è necessaria.
CONSAPEVOLMENTE INCOMPETENTE
E' la fase in cui abbiamo capito che c'è qualcosa da studiare. Non sappiamo nulla ma sappiamo che c'è molto da conoscere e imparare. Per esempio un ragazzo che comincia a giocare a calcio è consapevole di non riuscire a fare goal da centro campo e sa che deve allenarsi.
Pregi: è una fase chiave per la crescita perché ci predispone ad imparare.
Difatti: sapere che c'è tanto da studiare o tanto da faticare potrebbe spaventarci e farci desistere.
CONSAPEVOLMENTE COMPETENTE
Questa è la fase in cui siamo competenti e conosciamo l'argomento. Siamo bravi a fare ciò che facciamo ma dobbiamo ragionare. Le cose ci vengono ma dobbiamo concentrarci e applicarci. Ad esempio guidiamo il wind surf stando attenti a come posizioniamo i piedi e a come incliniamo la vela. Giochiamo a calcio pensando ad uno schema o al nostro ruolo.
Pregi: inutile dire che il pregio di questa fase è essere esperti nel nostro campo.
Difetti: potremmo pensare di essere arrivati e sederci sugli allori senza sapere che c'è un'ulteriore fase.
INCONSAPEVOLMENTE COMPETENTE
Questa è la fase del talento puro. Le cose ci vengono con naturalezza e in modo istintivo. Quando ci relazioniamo in una importante riunione di lavoro non pensiamo a cosa diciamo e a come lo diciamo ma siamo talentuosi e brillanti in modo naturale. Il giocatore di calcio compie gesti atletici complessi in frazioni di secondo senza ragionare.
Pregi: non lo dico neanche
Difetti: forse diventare arroganti?
Scritto da:
Graziano De Maio
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