La tecnologia Panasonic ricrea la magnificenza della Cappella Sistina nello show Gudizio Universale
30 proiettori laser professionali trasportano virtualmente lo spettatore al centro della Cappella Sistina, immergendolo in un’esperienza multi-sensoriale e culturale senza precedenti presso l’Auditorium Conciliazione di Roma
Uno dei luoghi più incredibili della storia dell’arte mondiale è al centro dello show che ne prende il nome e che nasce dalla contaminazione di diverse forme artistiche: una performance teatrale dal vivo incontra la magia immateriale degli effetti speciali, mentre la tecnologia AV più avanzata si mette al servizio di un racconto per parole e immagini senza precedenti.
Panasonic Visual System Solutions è sponsor tecnico di Giudizio Universale.
La tecnoliga Panasonic rcrea la magnificenza della Cappella Sistina nello show Giudizio Universale. Michelangelo and the secret of the Sistine Chapel.
Michelangelo and the secret of the Sistine Chapel, prodotto da Artainment Worldwide Shows con la consulenza scientifica dei Musei Vaticani.
Trenta proiettori laser Full HD della gamma ad alta luminosità per grandi schermi si integrano con l’impianto tecnico-scenografico allestito all’interno dell’Auditorium per trasportare virtualmente lo spettatore al centro della Cappella Sistina immergendolo in un’esperienza multi-sensoriale e culturale senza precedenti.
VISUAL SYSTEM SOLUTIONS
Il progetto scenografico è partito con la costruzione della volta all’interno dell’Auditorium Conciliazione, mirato a ricreare una superficie omogenea capace di restituire una perfetta geometria alle immagini proiettate. La volta comprendeva oltre al palco e al soffitto anche le pareti laterali della sala. Sono stati installati 30 proiettori a tecnologia laser Solid Shine. Diciotto PT-RZ31K da 31.000 lumen, dieci PT-RZ21K da 20.000 (quattro dei quali con ottica ultra corta a specchio EL-D75LE95) e due PT-RZ12K da 12.000 si combinano all’interno della scena. Le proiezioni sulla volta frontale, divisa in tre settori, vengono realizzate con otto PT-RZ31K da 31.000 lumen. Per le parti laterali e il soffitto a volta si utilizzano altri dieci proiettori PTRZ31K da 31.000 lumen e sei PT-RZ21K da 20.000 lumen, installati nei ‘vomitorium’.Quattro PT-RZ21K da 20.000 lumen e due PT-RZ12K da 12.000 lumen proiettano, infine, affascinanti effetti di video mapping sul palcoscenico.
La regia di questo spettacolo totalmente innovativo è di Marco Balich, direttore artistico e produttore di Cerimonie Olimpiche da Torino 2006 a Rio 2016, il quale ha dichiarato:
“Senza poter disporre della tecnologia più avanzata non avremmo mai potuto dare
concretamente forma alla nostra vision, ossia utilizzare proiezioni immersive a 270° per
coinvolgere le nuove generazioni ed arricchire il loro bagaglio di conoscenze con i
capolavori artistici del passato. Era fondamentale per noi affidarci ad una tecnologia da
sfruttare su più livelli. Prima di tutto quest’ultima doveva incontrare e, se possibile, superare
le nostre aspettative in termini di qualità d’immagine e brillantezza. Secondariamente, in
termini di affidabilità, era di vitale importanza avvalerci di soluzioni semplici da utilizzare, in
modo da poterci concentrare sulla produzione di contenuti in grado di generare nello
spettatore l’effetto “wow” - che è esattamente ciò che abbiamo ottenuto da Panasonic”.
La scelta dei modelli, condivisa da Event Management con la produzione, System Integrator che ha curato l’installazione, si allineava all’obiettivo comune di garantire una luminosità di 350 Ansi Lumen per mq e una risoluzione che permettesse di restituire, attraverso le immagini proiettate, tutta la magnificenza della Cappella Sistina.
Determinante è stato il dettaglio relativo alla fedeltà cromatica: “Abbiamo selezionato Panasonic – ha spiegato Daniele Parazzoli, AD di Event Management - perché è un brand storicamente affidabile nella proiezione laser applicata alla tecnologia DLP. Dovendo rappresentare gli affreschi della Cappella Sistina l’obiettivo era garantire un risultato pari
all’originale: la fedeltà cromatica e il rapporto di contrasto dei proiettori Panasonic sono stati determinanti per raggiungere l’obiettivo”.
Jan Markus Jahn, Director Visual Systems Solutions Europe, ha commentato per
Panasonic: “È un grande onore essere parte di questo event show così unico e mai visto prima, in cui l’arte si sposa con la più sofisticata tecnologia per il live entertainment. Grazie alla creatività di Marco Balich e Artainment Worldwide Shows, avremo occasione di mettere in scena la nostra tecnologia di proiezione laser all’avanguardia e di esprimere appieno il nostro motto Libertà di Creare, raccontando la storia di Michelangelo e della Cappella Sistina”.
Lo spettacolo, offerto in doppia versione italiana e inglese, si configura come un must-see per i milioni di visitatori italiani e internazionali che ogni anno scelgono Roma come meta del loro viaggio nel Paese della bellezza. Un appuntamento per tutti gli amanti dell’arte ma anche per le scuole.
La co-regia di “Giudizio Universale” è stata affidata a Lulu Helbek.
Per maggiori informazioni su Giudizio Universale: https://www.giudiziouniversale.com/
Per la video case history: https://www.youtube.com/watch?v=XwlIMsdmy-Q
Per maggiori informazioni su Panasonic Visual System Solutions:
http://business.panasonic.it/sistemi-visuali