7 mete turistiche per i manager di oggi
Lavorare come manager non significa solo dedicare la propria vita al lavoro ed alla crescita professionale. Per meglio dire, per essere in grado di essere davvero produttivo, dinamico e orientato al lavoro in team, un buon manager deve anche saper trovare il tempo per rilassarsi, esplorare posti nuovi e, in parole povere, dedicarsi a sé stessi. Ecco allora le 7 migliori mete turistiche per un manager un po' stressato.
1. Bali
Bali è conosciuta da tanti ma in realtà non è così rovinata dal turismo di massa come potrebbe sembrare. Basta infatti stare alla larga dai bar e locali per turisti di Kuta e Bali saprà ancora darvi la giusta dose di Oriente, di cultura millenaria, un modo di vivere per nulla contaminato dal mondo occidentale. Ubud, la capitale culturale dell'isola, è il luogo prediletto dai tanti che si recano qui per un corso di meditazione o di yoga e per vedere i meravigliosi spettacoli di danze e teatro tradizionali. La cultura balinese è qualcosa di unico al mondo e potrà certamente inspirare il vostro modo di vivere quotidiano una volta tornati a casa.
2. Flores
Poco lontano da Bali, raggiungibile con un'ora di volo, c'è Flores, isola Indonesiana meno conosciuta ma che sta avendo molto successo negli ultimi anni, soprattutto grazie alle gite in barca che portano i turisti a vedere i famosi, e un po' pericolosi, draghi di Komodo, che potete ammirare solo in questo remoto angolo di mondo. Ma Flores non è solo questo: esplorando l'isola avrete l'occasione di entrare in contatto con decine di diverse etnie che vivono ancora in maniera molto tradizionale all'interno di bellissimi villaggi, il più importante dei quali è quello di Gurusina.
3. Giappone
Il Giappone è una meta perfetta che si adatta a molti e offre una variegata gamma di attrazioni: dai quartieri super moderni di Tokyo alle isole tropicali del sud, dai vulcani attivi sino alla pacifica campagna. Insomma, a prescindere da quali siano i vostri gusti, il Giappone sarà capace di accontentarvi. A livello climatico potrete scegliere spaziando dal caldissimo arcipelago di Okinawa al freddo Hokkaido, passando per le Alpi Giapponesi e le stupende città ricche di storia come Kyoto ed Osaka. Non fatevi mancare un paio di giorni di relax in una delle tante onsen, le terme giapponesi.
4. Le Alpi
Ecco una meta un po' più comoda da raggiungere ma altrettanto significativa. Sia che il vostro sia un viaggio estivo o invernale, le Alpi sono sempre un grande classico. Dal mitico Passo dello Stelvio alla bellissima Ortisei, non vi resta che scegliere quali monti volete scalare, magari in solitaria. Una delle destinazioni da non dimenticare nella pianificazione del proprio itinerario è il Parco delle Tre Cime, all'interno delle Dolomiti che sono da poco state inserite dall'UNESCO nella lista dei siti Patrimonio Mondiale dell'Umanità.
5. Sud Africa
Il Sud Africa è un luogo ricco di storia, spesso non facile, e di tante culture: dalla cosmopolita Cape Town ai grandi parchi nazionali dove osservare le leonesse che vanno a caccia all'alba, e poi il Capo di Buona Speranza, dove oceano Atlantico ed oceano Indiano si incontrano. O ancora gli squali bianchi volanti e le balene, e se volete provare un'esperienza più temeraria, potrete immergervi con gli squali bianchi, naturalmente protetti da una gabbia.
6. Repubbliche baltiche
Estonia, Lettonia e Lituania non sono paesi molto noti ma recentemente le Repubbliche baltiche sono diventate una meta molto interessante e sempre più popolare. Sono raggiungibili con voli a basso costo e la loro piccola dimensione le rende agevoli da esplorare anche a chi non ha molto tempo a disposizione. Potrete scegliere se vederle tutte e tre o se concentrarvi su una di esse in particolare. Di sicuro da non perdere ci sono le principali città: Tallin, Riga e Vilnius e per chi è amante del genere i villaggi abbandonati del periodo sovietico.
7. Georgia
La Georgia è un paese ancora da scoprire, non ancora intaccato dal turismo di massa. Considerate le sue piccole dimensioni, offre una varietà paesaggistica impressionante: dalle sontuose montagne del Caucaso alle spiagge tropicali di Batumi, al deserto verso il confine con l'Azerbaijan. Non perdetevi assolutamente la regione dello Svaneti, la capitale Tbilisi con i suoi edifici moderni accanto a viottoli vecchi e un po' decadenti, il sito rupestre di Davit Gareja e, non meno importante, canti, balli e cibo. La Georgia è infatti famosa per la musica tradizionale, per il buon cibo (provate il khachapuri adjaruli per credere) e per il vino, nato proprio qui circa 6000 anni fa.